Gli effetti di caolino e zeolite sulla qualità dell'olio di oliva
Caolino e zeolite sono due minerali che si utilizzano in varie forme in agricoltura.
Il primo è una roccia sedimentaria costituita prevalentemente da caolinite, un minerale silicatico delle argille, mentre il secondo sono minerali appartenenti al gruppo dei silicati.
Il caolino, in polvere, viene utilizzato in agricoltura per combattere le mosche dell'olivo, ma è anche ottima per proteggere i frutti dagli stress termici.
Le Zeoliti invece sono utilizzate come promotori di una migliore crescita delle piante, migliorando il valore dei fertilizzanti, trattenendo il prezioso azoto e migliorando la qualità dei concimi e dei fanghi risultanti. anche essere utilizzate come possono essere setaccio molecolare o mezzo di filtraggio. E nello stesso tempo come il caolino proteggono i frutti dagli stress termici e dai parassiti, la mosca dell'olivo tra tutte.
Lo studio del CNR di Bologna
Lo scopo di uno studio del CNR di Bologna è stato sottovalutare l'effetto dei due diversi trattamenti (zeoliti e caolino) sulle qualità chimiche e sensoriali degli oli prodotti.
Lo studio è stato condotto durante due stagioni colturali consecutive in un oliveto commerciale di 15 anni. Dopo aver effettuato i trattamenti fogliari durante l'estate, fino alla raccolta delle olive.
L'olio prodotto è stato analizzato sensorialmente dall'Agenzia per i Servizi del Settore Agroalimentare delle Marche (ASSAM), e assaggiato da un panel di assaggio analitico completamente addestrato e riconosciuto dal Consiglio Oleicolo Internazionale (COI) di Madrid, Spagna, e dal Ministero Italiano delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali.
Le conclusioni dopo tutte le analisi del caso hanno dimostrato che le olive trattate con la zeolite hanno mostrato contenuti di olio più alti rispetto agli altri trattamenti.
Gli oli prodotti da piante trattate con film di particelle di zeolite hanno mostrato contenuti più elevati di fenoli totali, tirosolo, oleuropeina e secoiridoidi rispetto agli oli prodotti da altri trattamenti. Gli oli prodotti da olive trattate avevano profili sensoriali con da note dolci riconducibili frutti maturi, gli hanno assaggiati che non sono tipici della cultivar zona cui è stato eseguito il test (Correggiolo).
Le piante di olivo trattate con zeolite hanno prodotto oli con una maggiore dotazione di antiossidanti, mentre gli oli prodotti da trattate con caolino sono stati contenuti da contenuti fenolici più bassi. Inoltre, il trattamento caolino ha influenzato si con le proprietà organolettiche oli.