Dieta Mediterranea

Il ruolo dell'olio extravergine di oliva nella dieta mediterranea , nella dieta mima digiuno e nella dieta della longevità.

  1. Dieta mediterranea:
    L'olio extravergine di oliva è uno degli alimenti chiave nella dieta mediterranea. È utilizzato come principale fonte di grassi, sostituendo altre fonti di grassi saturi come il burro. L'olio extra di oliva contiene acidi grassi monoinsaturi e polifenoli, che sono noti per i loro benefici per la salute. Il suo consumo regolare nella dieta mediterranea è associato a una diminuzione del rischio di malattie cardiovascolari, diabete e alcuni tipi di cancro.

  2. Dieta mima digiuno:
    La dieta mima digiuno, sviluppata dal professor Valter Longo, si basa su un regime alimentare che simula gli effetti del digiuno. Durante i giorni di "mima digiuno", si consumano alimenti a basso contenuto calorico e si limita l'apporto di proteine, carboidrati e grassi. Tuttavia, l'olio extravergine di oliva viene considerato un alimento permesso durante la fase di mima digiuno. È una fonte di grassi sani che fornisce energia e può essere utilizzato per condire i pasti.

  3. Dieta della longevità:
    La dieta della longevità, come suggerito dal professor Valter Longo nel suo libro "La dieta della longevità", si basa su principi di alimentazione sana e bilanciata. L'olio extravergine di oliva è ampiamente consigliato in questa dieta come fonte principale di grassi sani. Viene utilizzato per condire i piatti, aggiungendo sapore e fornendo importanti antiossidanti e acidi grassi monoinsaturi che possono favorire la salute cardiometabolica e l'invecchiamento sano.

In tutte e tre le diete, l'olio extravergine di oliva viene preferito rispetto ad altri tipi di grassi, come i grassi saturi derivati da carne, burro o oli raffinati. È importante sottolineare che l'olio extravergine di oliva dovrebbe essere consumato con moderazione, come parte di un regime alimentare equilibrato, e nel contesto di uno stile di vita sano comprensivo di attività fisica regolare.

Il ruolo specifico dell'olio extravergine di oliva nella dieta:

  1. Benefici per la salute cardiometabolica:
    Numerosi studi scientifici hanno dimostrato che l'olio extravergine di oliva, quando consumato regolarmente come parte di una dieta equilibrata, può avere effetti positivi sulla salute cardiometabolica. La presenza di acidi grassi monoinsaturi, in particolare l'acido oleico, nell'olio extravergine di oliva è associata a una riduzione del colesterolo LDL (il cosiddetto "colesterolo cattivo") e dei trigliceridi nel sangue, contribuendo così a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari.

  2. Proprietà antiossidanti:
    L'olio extravergine di oliva contiene una varietà di antiossidanti naturali, come i polifenoli, che possono svolgere un ruolo importante nella protezione del nostro organismo dai danni ossidativi causati dai radicali liberi. I polifenoli dell'olio extravergine di oliva hanno dimostrato proprietà antinfiammatorie e antitumorali, e sono associati a una riduzione dell'infiammazione e della degenerazione cellulare.

  3. Effetti sul controllo glicemico:
    Ricerche recenti suggeriscono che l'olio extravergine di oliva può influenzare positivamente il controllo glicemico. Gli acidi grassi monoinsaturi presenti nell'olio extravergine di oliva possono migliorare la sensibilità all'insulina e la regolazione del glucosio nel sangue, contribuendo a mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue e a prevenire il diabete di tipo 2.

  4. Protezione del sistema nervoso:
    Alcuni studi indicano che l'olio extravergine di oliva potrebbe avere effetti benefici sul sistema nervoso, in particolare sulle funzioni cognitive e sulla prevenzione di malattie neurodegenerative come l'Alzheimer e il Parkinson. Gli antiossidanti presenti nell'olio extravergine di oliva possono contribuire a ridurre l'infiammazione e lo stress ossidativo nel cervello, favorendo la salute neurale e la funzione cognitiva.

  5. Effetti sul microbiota intestinale:
    Ricerche recenti suggeriscono che l'olio extravergine di oliva può influenzare positivamente il microbiota intestinale, che è coinvolto in molte funzioni fisiologiche e nell'equilibrio del sistema immunitario. Gli antiossidanti e gli acidi grassi presenti nell'olio extravergine di oliva possono favorire la crescita di batteri benefici nell'intestino e contribuire alla diversità microbica, il che a sua volta può avere effetti positivi sulla salute generale.

    Studio clinico a VARAPODIO (RC)

    Grazie al contributo economico del Comune di Varapodio, la Fondazione Valter Longo in Italia è già partito uno studio pionieristico sugli effetti della Dieta della Longevità del Prof. Longo, mirato a ridurre la percentuale di massa grassa, migliorare la composizione e la funzione corporea, e di conseguenza promuovere l'invecchiamento sano e la salute della comunità coinvolta.

    Lo studio avrà una durata di 6 mesi e includerà diverse modalità di intervento:

    1. Gruppo 1: I partecipanti riceveranno la Dieta della Longevità, che prevede un ciclo di dieta mima-digiuno ogni tre mesi.
    2. Gruppo 2: I partecipanti seguiranno solo la dieta mima-digiuno ogni tre mesi.
    3. Gruppo di controllo: Ai partecipanti verranno fornite raccomandazioni per un'alimentazione sana basata sulle linee guida italiane o internazionali.

    Per i partecipanti del gruppo di controllo, sarà offerta la possibilità di seguire, per ulteriori 6 mesi, un programma nutrizionale basato sulla Dieta della Longevità.

    La Dieta della Longevità si basa sull'alimentazione tradizionale dei centenari del Sud Italia, che comprende alimenti di origine vegetale come cereali, verdure, legumi, frutta a guscio e consumo di pesce.

    La Dieta Mima-Digiuno è un protocollo alimentare ipocalorico di 5 giorni, completamente vegetale, sviluppato sulla base di oltre vent'anni di ricerche scientifiche. Ha dimostrato di agire sui livelli di numerosi fattori di rischio e marcatori associati all'invecchiamento e alle malattie correlate all'età.

    Il progresso degli partecipanti sarà monitorato da biologi nutrizionisti specializzati nella Dieta della Longevità della Fondazione Valter Longo, che forniranno indicazioni e supporto durante il trattamento.

    Il percorso dei partecipanti comprenderà una fase di arruolamento con una visita nutrizionale e prelievi di sangue per la valutazione dei fattori di rischio per la salute. Saranno effettuate ulteriori 3 visite nutrizionali nel corso dei successivi 6 mesi, seguite da un prelievo finale di sangue a distanza di 6 mesi dal primo. Opzionalmente, saranno disponibili ulteriori 2 visite nutrizionali a 9 e 12 mesi dall'arruolamento.

    Lo studio rappresenta un'opportunità unica per approfondire gli effetti benefici della Dieta della Longevità e della Dieta Mima-Digiuno sulla salute e l'invecchiamento, contribuendo alla promozione di stili di vita salutari e sostenibili.

    Olio nella Dieta Mediterranea

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